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Il Consiglio di Bacino Sinistra Piave è ente associativo ai sensi della L.R. 52/2013, costituito “con lo scopo di organizzare e affidare il servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani, nonché di svolgere le funzioni di programmazione e di controllo della gestione del servizio medesimo”.

Detto Consorzio ha fissato, tra l’altro, le TARIFFE ANNUE 2015-2016 per le UTENZE NON DOMESTICHE, così strutturate:

  • una QUOTA FISSA, ulteriormente suddivisa tra una COMPONENTE DIMENSIONALE (superfice produttiva dei rifiuti) ed una COMPONENTE DI SERVIZIO, quest’ultima, con ammontare dipendente dal numero e dalla capacità dei cassonetti utilizzati dall’utente;
  • una QUOTA VARIABILE COMPONENTE DI SERVIZIO che tanto variabile non sembra, in quanto, fatta eccezione per il “secco non riciclabile”, stabilita forfettariamente sulla base della frequenza standard dei conferimenti.

Proprio in questi giorni (terzo quadrimestre del 2016) stanno arrivando agli operatori economici le comunicazioni con le quali la SAVNO Srl, che gestisce i servizi ambientali di 42 Comuni della Provincia di Treviso, preannuncia l’arrivo delle fatture (particolarmente salate) relative al saldo 2015 ed all’acconto per il 2016.

Lo Studio Andreetta & Associati ha predisposto un foglio elettronico che permette di simulare e controllare il calcolo della tariffa rifiuti, potendo così meglio valutare le azioni da intraprendere per evitare o limitare il salasso.

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